Ci troviamo dalle 17.00 in campo, ci prepariamo e verso le 18.30 secchiata!!!
Portate un secchio!
Siamo certamente tranquilli che l'economia andrà sempre peggio è nei prossimi mesi ci sarà una moria di aziende e lavoro con ulteriori conseguenze negative per le famiglie.
Il governo annuncia il taglio del 50% delle spese per il sindacato e l'abolizione delle supplenze delle scuole.
Con queste riforme è come tappare le falle di una diga con le dita.
Poi approveranno pure il decreto sblocca Italia, alcune grandi opere e qualche taglio qua e la per rivestire in qualche piccola marchetta.
Credo proprio che il popolo abbia sopportato abbastanza, devono solo essere onesti e dire che sono incapaci di trovare soluzioni e andare a casa, in fondo non è un problema sostituirli, magari anche senza elezioni, ci pensa il nostro caro Presidente Napolitano.
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Mattino di Padova
COMPOST E MOSCHE PUNITO AGRICOLTORE A CARCERI.
Carceri, l’imprenditore è stato obbligato a fare la bonifica e ha dovuto fornie il moschicida ai residenti della zona.
di Nicola Cesaro
CARCERI. Il compost malsano attira le mosche e ora l’agricoltore smascherato deve rimediare al danno. Rischia di rappresentare un precedente significativo quello che è avvenuto negli ultimi giorni in via Cancello, una delle vie più rurali di Carceri. Nell’ultima settimana più di qualche residente aveva segnalato agli uffici municipali una crescente presenza di mosche. La situazione, vista l’invasione di insetti nelle case, ha convinto il sindaco Tiberio Businaro ad avviare i controlli. In zona sono quindi stati spediti nel giro di poche ore esperti dell’Usl 17, polizia locale e personale dell’ufficio tecnico. Risalire all’origine dell’infestazione non è stato difficile: le mosche, infatti, sono state attirate dal compost inadeguato di un agricoltore di via Cancello. Il prodotto sparso nei campi sarebbe stato pieno di larve di mosca. Così è scattata la stangata nei confronti dell’imprenditore, che come prima cosa è stato obbligato a bonificare l’area compostata. L’imposizione più curiosa, tuttavia, è quella legata alla disinfestazione delle case limitrofe all’appezzamento agricolo: il sindaco Businaro ha imposto all’imprenditore di fornire ad una quindicina di famiglie le trappole necessarie per catturare le mosche che da giorni infestano le loro abitazioni. Non è escluso che, oltre a queste due prescrizioni, sia elevata anche una multa. La leggerezza dell’agricoltore, dunque, potrebbe venire a costare qualche migliaio di euro. «Morale della favola?» commenta il sindaco «Non sempre il risparmio è la scelta giusta quando si tratta della salute pubblica e della tutela dei cittadini. Da tempo siamo impegnati nel controllo dello spargimento di liquami e pollina nelle nostre campagne e i risultati non si sono fatti attendere. Ricordo che grazie a interventi mirati e all’ordinanza estiva che regolamenta lo spargimento della pollina abbiamo abbassato la presenza di mosche del 60 per cento. Questo è stato un un caso sporadico». Le denunce dei cittadini di Carceri, in effetti, hanno subito un drastico tracollo negli ultimi cinque anni. Businaro sta pensando anche all’istituzione di un registro-calendario degli spargimenti.
Esimio Presidente Napolitano, lei ha dato mandato al Sig. Renzi per l'incarico di governare il nostro paese.
La ammiro per il coraggio non per la scelta, non mi risulta che Renzi sia stato votato da nessuno e tutto questo è quantomai privo di rispetto della democrazia.
Capisco che le mie dichiarazioni sono forti, tuttavia penso siano nulla in confronto allo stato d'animo che abbiamo noi amministratori di un territorio abbandonato a se stesso.
Voglio che sia chiaro che se non ci saranno risposte efficaci per la tutela della sicurezza del territorio e del lavoro, le azioni non si limiteranno a semplici dichiarazioni ma passeremo ad azioni giudiziarie;
100 miliardi quest'anno di interessi per pagare il passaggio di denaro dalla tipografia Bce, alle banche private e infine allo stato attraverso l'emissione di titoli, un giochetto che deve finire perché è chiaro che il debito pubblico è stato creato volontariamente a danno di milioni di italiani.
Se non c'è il coraggio di andare contro la finanza e i poteri forti, manca l'elemento essenziale per governare, e quindi posso azzardare nel dire che ho maggior titolo del nostro presidente del Consiglio nel vestire la carica, insieme a tanti piccoli sindaci che ogni giorno cercano di colmare le mancanze di uno Stato gestito a vantaggio di pochi e a danno di molti, il popolo.
SINDACO
COMUNE DI CARCERI
VENETO
TIBERIO BUSINARO